Un classico al mese
"Il rosso e il nero" di Stendhal

LA SCHEDA TECNICA
TITOLO: Il rosso e il nero
AUTORE: Stendhal
TITOLO ORIGINALE: Le Rouge et le Noir. Chronique de 1830
TRADUTTORE: Massimo Bontempelli
EDITORE: Newton Compton
COLLANA: Grandi tascabili economici
PAGINE: 310
VOTO: 4 stelline
TRADUTTORE: Massimo Bontempelli
EDITORE: Newton Compton
COLLANA: Grandi tascabili economici
PAGINE: 310
VOTO: 4 stelline
“Il rosso e il nero” è un romanzo d'amore,
divenuto con il passare degli anni anche un'ottima cronaca storica. Pubblicato
nel 1830, viene comunemente considerato assieme al “La Certosa di Parma” (QUI
la recensione) il capolavoro della produzione stendhaliana. La vicenda di base
è inoltre ispirata ad un reale fatto di cronaca dell'epoca.
La storia segue la vita del giovane Julien
Sorel, figlio di un falegname della Franca Contea; portato per lo studio del
latino e dotato di una memoria incredibile, la sua ambizione lo porterà ben
presto a lasciare la casa paterna per seguire il suo latente desiderio di
elevarsi socialmente, incontrando al contempo due donne molto importanti per
l'evoluzione del suo personaggio.
Seguiamo le vicissitudini di Julien, prima
come precettore dei figli del Sindaco, poi come seminarista a Besançon ed
infine segretario presso l'influente marchese De La Mole. Il protagonista
compie quindi un viaggio sia simbolico che letterale dai semplici costumi della
provincia francese alla frenesia della metropoli parigina.
Questa è solo la prima delle moltissime
dicotomie che caratterizzato l'intero volume: troviamo infatti la
contrapposizione tra i gianseniti ed i gesuiti, tra vita religiosa e carriera
militare, tra i nobili dall'alta genealogia ed i borghesi arricchiti da poco.
Il primo di questi opposti è esplicato già nel titolo, con il contrasto visivo
tra i colori rosso (impulso, passione) e nero (inerzia, morte).
Confrontato con “La Certosa di Parma”, questo
romanzo presenta molto somiglianze, sia nei personaggi che nelle tematiche;
infatti in entrambi Stendhal ha voluto imprimere una forte impronta
autobiografica, che ben si esprime nella sua classica nostalgia napoleonica. In
entrambi i titoli, troviamo un protagonista maschile che ammira segretamente l'imperatore
francese, si trova suo malgrado a dover viaggiare molto e conquista l'amore di
due donne -una più matura di lui- già impegnate sentimentalmente.
Il machiavellico Julien è un personaggio
strutturato con maestria, sempre teso ad ottenere ciò ch'è oltre la sua portata,
«Era in quello stato di stupore e
turbamento in cui cade l'anima quand'è appena riuscita ad ottenere ciò che ha
lungamente desiderato. È abituata a desiderare, non ha più nulla da desiderare,
e tuttavia non ha ancora ricordi.»
ed è stato uno degli
aspetti che ho maggiormente apprezzato nel romanzo, assieme una narrazione
abbastanza incalzante ed un finale struggente; tutti elementi che hanno posto
questo volume un gradino sopra l'altra opera da me letta, con la quale
condivide invece le vivide descrizioni, dei palazzi francesi da un lato e dei
laghi lombardi dall'altro.

«-Ecco ciò che ti invia la tua
schiava (una ciocca di capelli NdR) [...] Rinuncio all'esercizio della ragione,
sei il mio padrone.»
la cui storia con
Julien si riduce ad un ridicolo tira e molla condito dalle fantasie morbose di
lei. Ottimi invece diversi personaggi secondari, in primi l'abate Pirard ma
anche Fouqué, amico sincero del protagonista, e Falcoz, quasi una trasposizione
dell'autore stesso su carta.
Vorrei infine fare chiarezza sull'edizione
Newton Compton, ossia la casa editrice da me scelta per entrambe le opere di
Stedhal. In questo caso, alla poca qualità dei materiali si unisce una
profusione di errori, dovuti alla revisione assente, come le traduzioni
randomiche dei nomi. Ad esempio, il protagonista viene -giustamente- chiamato
Julien per tutto il romanzo, ma verso gli ultimi capitoli compare il suo
alterego italiano:
«[...] ma nonostante il tono un po'
astratto che GIULIANO aveva dato al
suo ragionamento, [...]»
per tacere della
traduzione datata 1913 che presenta PUR TROPPO termini MARAVIGLIOSI!
DOVE COMPRARE QUESTO LIBRO
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