domenica 14 aprile 2019

BookTag Time - Game of Thrones BookTag

BookTag Time

Game of Thrones BookTag


Questa notte andrà in onda la prima puntata dell'ottava -e purtroppo, ultima- stagione di "Game of Thrones". Non credo vi serva la mia raccomandazione per dare un'occhiata ad una delle serie TV più amate dell'ultimo decennio (e nel caso, dove avete vissuto dal 2011 ad oggi?!?).
Non potevo lasciarmi scappare l'occasione per postare un BookTag a tema; questo in particolare l'ho scovato sul blog The Secret Life of a Booklover (QUI il post in questione) e propone delle domande abbinate alle diverse casate di Westeros... anche se ormai molte di queste sono praticamente estinte!

1. STARK "L'INVERNO STA ARRIVANDO" - Un libro che hai atteso con ansia


Negli ultimi anni mi capitato raramente di attendere l'uscita di un libro con trepidazione, ma non posso dimenticare di quanto io abbia bramato la mia copia di "Harry Potter e i doni della morte" di J.K. Rowling.
L'hype era tale che per un po' sono stata tentata di leggerlo in lingua. Peccato che ci avrei impiegato giusto qualche annetto!

2. TARGARYEN "FUOCO E SANGUE" - Un libro pieno di morti


Con domande del genere ho sempre paura di fare spoiler, quindi opto per "Cecità" di José Saramago (QUI la recensione), un libro dove le morti violente sono praticamente sottintese nella sinossi stessa.
Per me è stato uno dei migliori libri letti nel 2017, anche per merito della potenza emotiva delle scene più cruente e di una prosa che non vi darà respiro. Letteralmente.

3. LANNISTER "UDITE IL MIO RUGGITO" - Un libro di cui tutti parlano e che alla fine hai acquistato


Dopo valanghe di recensione entusiaste anch'io ho ceduto alla curiosità ed ho acquistato "Il principe prigioniero" di C.S. Pacat (ne parlo QUI).
Questo titolo è stato molto chiacchierato nello scorso anno, ma devo ammettere che personalmente non ne sono rimasta troppo impressionata; spero la serie migliori nei prossimi volumi.

4. TYRELL "CRESCERE FORTI" - Un libro che all'inizio non ti convinceva più di tanto ma che andando avanti ti ha sempre più intrigato


Per questa domanda ho rispolverato una vecchia lettura, primo capitolo di una serie fantasy che -ovviamente- in Italia non è stata continuata: "Le furie di Calderon" di Jim Butcher ha un inizio un po' confuso, ma poi la storia ingrana la giusta marcia e ti cattura fino all'epilogo.
Ambientata in un mondo a metà tra Westeros (cade a fagiolo per il BookTag!) e l'Impero Romano, la storia seguie il giovane Tavi, unico ragazzo "normale" in una società in cui tutti sono dotati di poteri magici atti al controllo di animali elementari.

5. MARTELL “MAI INCHINATI, MAI PIEGATI, MAI SPEZZATI" - Un libro che nonostante sia molto criticato tu continui imperterrito ad amare


Nomino "La chiave di bronzo" di Holly Black e Cassandra Clare (ne parlo QUI), non tanto come libro in sé ma piuttosto come parte di una serie (la pentalogia Magisterium) che non ha ottenuto grande attenzione dal pubblico, né per le sue -amatissime- autrici né per il target prolifico del middle-grade.
Questo terzo volume però ha una trama più interessante e delle svolte intelligenti sul finale, quindi ha migliorato la mia opinione della serie in generale.

6. BARATHEON "NOSTRA È LA FURIA" - Un libro pieno di colpi di scena inaspettati


Premetto che i colpi di scena sono probabilmente l'ultimo aspetto per importanza di questo romanzo, ma io li ho adorati e penso che abbiano reso unica la storia di "your name." di Makoto Shinkai (ne parlo QUI).
Ovviamente non voglio rovinarvi la sorpresa anticipando i twist narrativi, quindi vi consiglio di leggere questo romanzo sapendo il meno possibile sulla trama. Non ve ne pentirete!

7. ARRYN "IN ALTO QUANTO L'ONORE" - Un libro che occupa un posto speciale nella tua libreria


Sebbene io non abbia ancora trovato il tempo di leggerlo, "Le cronache di Narnia" di C.S. Lewis occupa decisamente un posto in evidenza nella libreria.
Ovviamente è tutto merito della fantastica copertina,


che tra l'altro grida Lannister (oppure Grifondoro, a scelta) da ogni strato di -finta- pelle.

8. BOLTON "LE NOSTRE LAME SONO AFFILATE" - Un libro con un protagonista che uccide senza esitare


Chi meglio di Jorg Ancrath per rispondere a questa domanda? Il protagonista della serie iniziata con "Il principe dei fulmini" di Mark Lawrence (QUI la recensione) non si fa problemi ad uccidere chi lo ostacola, ma sempre ponderando con attenzione le sue mosse.
È un assassino "alla Kira": spietato ma non per questo inutilmente crudele, cosa che non si può dire della allegra famigliola Bolton!
 
9.TULLY " FAMIGLIA, DOVERE, ONORE" - Un libro il cui protagonista è fedele ai suoi principi


L'anonimo protagonista di "Q" dei Luther Blissett (QUI la recensione) cambia spesso schieramento, è vero. Ma nel profondo rimane sempre vicino agli ideali della ribellione contro i potenti, che si tratti della Chiesa oppure dei principi tedeschi.
Questo romanzo nel complesso mi ha lasciata in conflitto: ci sono sicuramente degli elementi apprezzabili, ma non è una lettura che consiglierei a tutti.

10. GREYJOY "NOI NON SEMINIAMO" - Un libro che non ti ha lasciato nulla


Poveri Greyjoy: lasciati per ultimi anche nel BookTag! Pensieri random a parte, nomino "Il frutto proibito" di S.C. Stephens. Questo romance mi era stato regalato diversi anni fa per Natale (da qualcuno che evidentemente non capisce nulla dei miei gusti) e, dal momento che leggerlo è stata una vera sofferenza, ho fatto il possibile per scordarlo in fretta.
La storia era prevedibile già dalla sinossi (non dalla copertina perché è del tutto randomica) ma questo non ha fermato l'autrice dal pubblicare un libro di oltre seicento pagine. Evviva la deforestazione!

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