BookTag Time
I Social BookTag
Il
BookTag che ho scelto per questo mese riguarda i più popolari social network,
ormai onnipresenti nella nostra quotidianità, ai quali sono state associate
delle domande in base al tipo di piattaforma.
Ho
notato questo BookTag sul blog Il Baule d'inchiostro, quindi vi invito a fare
un salto QUI per vedere il post originale.
1. TWITTER - Un
libro che vuoi condividere con il mondo
Ci sono stati diversi libri eccellenti nelle letture
degli ultimi mesi, ma uno decisamente poco conosciuto e degno di essere letto
da più persone è "Girls Made of Snow and Glass" di Melissa
Bashardoust (QUI la recensione). Spero che nominarlo di continuo porti nuovi
lettori ad esserne incuriositi.
2. FACEBOOK - Un
libro che ti è piaciuto molto e che è stato raccomandato da qualcun altro
In un video di qualche mese fa, Tiffany del canale
YouTube Miss Fiction Books citava "Nessun dove" di Neil Gaiman (QUI
la recensione) come il suo libro preferito dell'autore. Dopo averlo letto -e
adorato- posso dire di essere assolutamente d'accordo con la sua valutazione.
3. PINTEREST - Un libro che hai letto
prima del blog, ma di cui non hai parlato molto nel tuo blog
Un libro del quale credo di non aver mai parlato qui,
ma che lessi anni fa e amai moltissimo, è "Quelli che ci salvarono"
di Jenna Blum. Si tratta di un romanzo sull'olocausto, che affianca la vita di
una madre -durante la Seconda Guerra Mondiale- e una figlia -nella parte
ambientata ai giorni nostri.
4. MYSPACE - Un libro
che non pensi di rileggere
Come ho già detto più volte, da
anni non rileggo nulla: preferisco concentrarmi su titoli nuovi, anziché
idealizzare quelli che già conosco. Comunque, un romanzo che non rileggerei
neanche se avessi tempo illimitato a disposizione è "Replay: una vita
senza fine" di Ken Grimwood (QUI la recensione), perché più ci penso più
fatico a digerire la feroce misoginia di quel titolo.
5. INSTAGRAM - Un
libro che vale la pena di comprare solo per la bellissima copertina
Ammetto di aver effettivamente
notato "An Enchantment of Ravens" di Margaret Rogerson (QUI la
recensione) per la sua splendida cover, e nel complesso è stata anche una
valida lettura. Peccato che la cara Bowater ormai faccia illustrazioni a nastro
senza cambiare mai il soggetto, e le sue copertine si assomigliano un po'
tutte.
6. YOUTUBE - Un
libro che vorresti che diventasse un film
Credo che "The Jane Austen
Project" di Kathleen A. Flynn (QUI la recensione) abbia il potenziale necessario per diventare
un buon prodotto audiovisivo, soprattutto per l'accostamento tra le scene in
costume nell'Inghilterra Regency e quelle nel futuro ipertecnologico dal quale
partono i protagonisti.
7. SKYPE - Un
libro con i personaggi con cui vorresti parlare al posto di leggere solamente
le loro avventure
Come
molti lettori, anch'io immagino di poter interagire con i personaggi dei libri,
spesso per insultarli quando fanno qualcosa di stupido. Mi è capitato con la
trilogia Il quarto elemento di Kat Ross (analizzo l'intera serie QUI), anche se
in questo caso non ci sono state tante ingiurie quanto momenti in cui le
interazioni tra i personaggi erano così ben descritte da farmi desiderare di
partire subito alla volta di Karnopolis e dintorni.
Ciao! Che bel TAG :-) Purtroppo non conosco nessuno dei libri citati, anche se "The Jane Austen Project" mi incuriosisce!
RispondiEliminaCiao! Scusa se rispondo solo ora, ma TUTTI i commenti sono comparsi dal nulla con l'aggiornamento di Blogger U_U Spero che continuerai a seguirmi e ti consiglio vivamente di dare una chance al romanzo di Kathleen A. Flynn.
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