BookTag Time
Gli Oscar dei Libri BookTag
Questa
sera verranno assegnati gli Oscar 2019, quindi vi propongo un BookTag le cui
domande sono ispirate proprio a questi premi cinematografici. Ci sono davvero parecchi quesiti,
quindi tenterò di essere coincisa nelle mie risposte.
Il
BookTag ci chiede vi valutare i titoli letti durante l'ultimo anno, ed è stato
avvistato sul blog Book Addicted: potete leggere QUI il post originale.
Sarà forse un'opinione impopolare,
ma io sono rimasta decisamente colpita da Howard W. Campbell Jr., protagonista
e narratore in “Madre notte” di Kurt Vonnegut (QUI la recensione). La placida
gentilezza che mantiene anche nei momenti più critici lo rendono un personaggio
sicuramente originale.
2. BEST ACTRESS - Miglior protagonista femmile
In questo caso vi nomino un
personaggio già conosciuto lo scorso anno, ma che solo ne “La città di sabbia”
di Laini Taylor (QUI la recensione) ho potuto apprezzare appieno. Karou è una
donna da ammirare: dimostra un coraggio senza pari ed una determinazione che la
spinge a raggiungere sempre i suoi obiettivi.
3. BEST CINEMATOGRAPHY - Miglior colpo di scena
Le scene finali de “Il principe dei
fulmini” di Mark Lawrence (QUI la recensione) sono caratterizzate da un colpo
di scena davvero imprevedibile, che mi ha permesso di rivalutare interamente il
romanzo. Ovviamente nessuno spoiler, e se siete curiosi correte a recuperare
questo titolo!
4. BEST COSTUME DESIGN - Miglior copertina
Per non ripetere quanto io adori la
cover de “La fattoria degli animali”, voglio indicare una altrettanto
inquietante e graficamente impeccabile: “Tinder” di Sally Gardner (QUI la
recensione) ha una copertina splendida, che richiama le illustrazioni presenti
nell'intero volume.
5. BEST SUPPORTING ACTOR AND ACTRESS - Migliori personaggi
secondari
Un libro del quale non ho parlato in
modo troppo lusinghiero, ma che presenta diversi personaggi secondari validi è
“The Queen of the Tearling” di Erika Johansen (QUI la recensione). Mazza
Chiodata e Mhurn -giusto per citarne un paio- rubano a mani basse la scena alla
protagonista e ai dimenticabili antagonisti.
6. BEST ORIGINAL SCREENPLAY - Trama o ambientazione
più originale
Già vincitore del Premio
Rivelazione, “Solo per sempre tua” di Louise O'Neill (QUI la recensione) è
dalla sua anche un'ambientazione -ovviamente, distopica!- molto interessante e
ben strutturata.
7. BEST ADAPTED SCREENPLAY - Miglior adattamento da
libro a film
Generalmente non guardo film tratti
dai romanzi, anche per evitare continui paragoni, ma da un libro meraviglioso
non può che nascere un adattamento degno: “The Help” di Kathryn Stockett (QUI la
recensione).
8. BEST ANIMATED FEATURE - Un libro che sarebbe
perfetto per un film d'animazione
“Il bacio della strega” di Emma
Donoghue (QUI la recensione) è una raccolta di fiabe riscritte, quindi quale
miglior scelta per un lungometraggio o una serie d'animazione?
9. BEST VISUAL EFECTS - Miglior scena d'azione in
un libro
“Hollow City” di Ransom Riggs (QUI
la recensione) è un romanzo rivolto ad un target tra il middle grade e lo young
adult, quindi non ci sono contenuti troppo violenti, ma non mancano sicuramente
delle scene d'azione degne di nota con il gruppo protagonista sempre impegnato
a difendersi da Vacui e Spettri.
10. BEST SHORT FILM - Miglior novella o racconto
Non leggo quasi mai novelle, quindi
la mia scelta è quasi obbligata. “Alzate l'architrave, carpentieri” di J.D.
Salinger (QUI la recensione-combo con “Seymour. Introduzione”) è comunque
un'ottima lettura, che consiglio a prescindere.
11. BEST DIRECTOR - Un autore che hai scoperto per
il prima volta
Con “Omicidio a Road Hill House”
(QUI la recensione) ho scoperto la penna di Kate Summerscale e ne sono rimasta
decisamente colpita: non pensavo che una cronaca investigativa di metà
Ottocento potesse risultare appassionante e puntuale allo stesso tempo.
12. BEST PICTURE - Miglior romanzo autoconclusivo
Leggendo in prevalenza stand alone,
la scelta non è stata facile, ma “Eleanor & Park. Per una volta nella vita”
di Rainbow Rowell (QUI la recensione) è un romanzo molto valido, con una
conclusione che mi ha convinta.
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